Alessandro Mendini, 2006

Gianni Pettena è una figura particolare e speciale nel panorama dell'architettura e del design italiano. La sua preparazione e frequentazione internazionale lo misero già da giovane al centro di importanti scelte e contatti, per i quali ora a buon diritto può essere considerato il critico e il portavoce di un notevole, vasto e specifico atteggiamento culturale.
Questa cultura, definita una volta radicale o di contro-design e ai tempi considerata eccentrica, è maturata poi negli anni, fino ad essere oggi un filone stabile, antiaccademico, all'interno sia delle scuole che del progetto. E molti degli autori che egli frequentò una volta in qualità di talent scout, ora sono al vertice delle loro carriere ed appartengono allo star systems. Da questa cultura sono emersi molti capolavori e molti metodi progettuali attualissimi.
Segno che Pettena, con la sua paziente ed acuta analisi critica, ha estratto dal mondo del progetto alcuni filoni teorici che poi si sono rilevati al centro della discussione. Dai tempi del suo libro ANARCHITETTO, fino alle sue recenti mostre e sistematizzazioni del mondo che gli appartiene, Pettena ha affinato anche la sua vocazione e le doti di insegnante preciso, aperto e disponibile. Un personaggio del dialogo, mai preconcetto.
La sua preparazione, la sua calma e generosità sono dei sicuri momenti di riferimento per i suoi studenti, sono anche un esempio morale, in questi difficili tempi dove mancano i punti fissi.

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