Alessandro Mendini, Domus 623, 1981

«Ho avuto l’incarico dall’industriale Carlo Alessi di organizzare la progettazione di una nuova serie di oggetti sperimentali in acciaio, detti “Programma 6”. Tali oggetti dovrebbero essere prodotti in serie a piccola tiratura, e essere l’occasione di ricerche di carattere specialmente “formale”.
Ho pensato di fissare l’attenzione sull’oggetto “caffettiera”, che certo è l’oggetto casalingo sul quale storicamente si è concentrato il virtuosismo di molti architetti, da Behrens a Saarinen. Intendo con la parola “caffettiera” quel sistema di oggetti (una micro-urbanistica da tavola) formato da caffettiera, lattiera, zuccheriera, teiera e vassoio.
Ho pensato interessante selezionare per tale “Programma 6” una rosa abbastanza omogenea di architetti: comune a tutti è che finora hanno progettato raramente degli oggetti di piccola dimensione».

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